Sta per volgere al termine anche la campagna di raccolta delle disoccupazioni agricole 2022. Entro il 31 marzo 2023 andranno infatti inoltrate all’INPS le domande inerenti l’anno scorso.
Si ricorda che per richiedere il sussidio è necessario avere almeno 102 giornate contributive nel biennio costituito dall’anno cui si riferisce l’indennità e dall’anno precedente, ed è necessario che ci sia prevalenza di lavoro agricolo tramite l’iscrizione almeno biennale negli elenchi agricoli.
L’ indennità spetta per un numero di giornate pari a quelle lavorate entro il limite massimo di 365 giornate annue, dalle quali si dovranno quindi sottrarre eventuali giorni di malattia, maternità, infortunio e di occupazione in proprio.
Per elaborare la domanda bastano un documento di identità, il codice fiscale ed il codice IBAN dove si desidera venga accreditato; in caso di lavoratori extracomunitari è necessario presentare anche il permesso di soggiorno.
L’erogazione, come negli anni scorsi, partirà alla fine di giugno.
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